I MULI
Jedi Simon
E' PIU' FACILE CADERE E PROCEDERE PER IL PROPRIO SENTIERO CHE PERCORRERE
UN DIVERSO CAMMINO. LA RINUNCIA A TUTTO ESCLUDE ANCHE QUELLA AL DESIDERIO
DI RINUNCIARE PER RAGGIUNGERE. MA IL PARADOSSO INSUPERATO E' TESTIMONE DELL'EGO
SEPARATO. QUESTO RENDE SCHIAVI COLORO CHE INTRAPRENDONO UNA VIA.
MOLTI UOMINI SI LEGANO AD UN IMPROPRIO SENTIERO E ABBRACCIANDO SE STESSI
NELL’AMPIA VIA PRESCELTA, CORRONO NELLA STESSA DIREZIONE PROTEGGENDOSI
A VICENDA COME PURE EVITANDO DI DEVIARE O CALPESTARE I CIOTTOLI CHE EDUCANO
IL PELLEGRINO A MISURARE LA VELOCITA’ DEL PROPRIO PASSO E L’UTILIZZO DELLE
PROPRIE FORZE. LA PATERNITA' DI UNA VIA, NON HA ALCUN VALORE SE NESSUNO LA SEGUE.
LE STRADE CHE TORNANO, SONO QUELLE CHE MENO SI ALLONTANANO DAL CONSUETO.
CHI E’ IN CERCA D’AFFARI, TORNA A MANI PIENE ALLA SUA REGGIA. CHI E’ PARTITO
E NON HA FATTO PIU’ RITORNO, DA NOI SI DICE CHE SI SIA PERSO. IL VINCOLO
AL RITORNO QUALE CONDIZIONE NECESSARIA ALLA CREAZIONE DI UN ESEMPIO,
E’ SUBDOLO INGANNO AL QUALE RICORRONO I SERVENTI. L’ELOGIO DI UNA
MALEFATTA ATTRAVERSO LA MORTE DI UN MITO, E’ MISERIA DEGLI EMPI.
CHI VA, NON SI FERMA A FARE SEGUACI. QUELLI CHE INDICANO LA VIA
DELLA SALVEZZA, DOVE ATTENDONO IL VIANDANTE ? MILIONI DI PECORE
LODATE ED AMMIRATE TORNANO AL GREGGE NEI LORO TEMPLI.
PERCHE' IVI, PENSANO DI AVER POSATO PER PRIMI PIEDE INDICANO
AD ALTRI LA VIA, LODATI ED AMMIRATI DALLE PECORE. DEGLI UOMINI
PIU' GRANDI NON SI CONOSCE IL NOME, STRANIERI IN CASA
COME NEL LORO TEMPO. POCHI SI MUOVONO LIBERAMENTE, INDIFFERENTI
AL PESO DEI PASSI CHE NON POGGIANO E AL FANGO CHE INSOZZA E NON MACCHIA I LORO PIEDI.
RINUNCIANDO ALL'INCOMPATIBILE PENETRANO OGNI SOSTANZA. ANNUNCIANDO L'INCOMPARABILE
ROMPONO OGNI COSTANZA. DUBITANDO DI OGNI CERTEZZA LIBERANO DAI MALI OSCURI. AMANDO
OGNI INCERTEZZA ACCOLGONO I DEBOLI E I PURI.
TOLLERANDO L'INTOLLERABILE MOSTRANO IL LORO PERDONO.
UNIFICANDO IL CREATO E IL NON CREATO, DIMENTICA IL SOGNO E RICORDA IL PIU'
LONTANO RICORDO.
TIRA COME UN MULO PER LA VIA NON TRACCIATA, AVANZA COME IL FIUME AL MARE
DI TUTTI I MARI.
Jedi Simon
Il bambino di Luce