IL SANTO
QUANDO EGLI ENTRO’ VI FU SILENZIO. QUINDI PARLO’, E MENTRE LE PERSONE GIA’ SI
DISPONEVANO ALLA SUA DESTRA E ALLA SUA SINISTRA, SPONTANEAMENTE E CON ORDINE,
EGLI COMINCIO’ A SPIEGARE CHE QUELLI CHE SI TROVAVANO ALLA SUA DESTRA ERANO
ASSORBENTI E COLORO CHE SI TROVAVANO ALLA SUA SINISTRA ERANO IRRADIANTI.
LEVO’ LE MANI SUI LORO CAPI, E RIPORTO’ L’ASSEMBLEA ALL’EQUILIBRIO. SPIEGO’ CHE
ESSI NON NE ERANO CONSAPEVOLI, E CHE TALVOLTA PROVATI
NEL CORPO O NELLO SPIRITO, GLI INDIVIDUI SI TROVAVANO NELLA CONDIZIONE DI
BISOGNO E ASSORBIVANO L’ENERGIA DI QUELLI CHE INTORNO
A LORO NE AVEVANO IN PIU’ O ERANO PRONTI A CEDERGLIENE. DI QUESTI, EGLI DISSE
CHE SEBBENE FOSSE FACILE DISTINGUERE COLORO CHE PER MALATTIA
FISICA AVEVANO BISOGNO DI AIUTO, ERA DIFFICILE RICONOSCERE QUELLI CHE PER
SQUILIBRIO PSICHICO, MENTALE O MORALE, AVREBBERO RISUCCHIATO
AGLI ALTRI LA LORO ENERGIA DEBILITANDOLI. CI DISSE QUINDI DI GUARDARCI DAL
CONTAGIO PSICHICO DI QUESTE ENTITA’, E DI NON DAR LORO MODO
DI ENTRARE IN NOI, PRESTANDO LA MASSIMA ATTENZIONE ALLA CONSAPEVOLEZZA E ALLA
PRESENZA DEL NOSTRO SE SUPERIORE IN OGNI MOMENTO
DELLA VITA. CI RICORDO’ CHE CIO’ CHE SPINGE L’UOMO AL MALE NON E’ CHE IL
SENTIMENTO DISTRUTTIVO DELL’ODIO E DEI SUOI DERIVATI;
INVIDIA, VENDETTA, RISENTIMENTO, RIVALITA’, INTERESSI, AVIDITA’, E AMORE
DEGRADATO, RANCORE, ASTIO, LIVORE E LA TROPPA ANIMOSITA’.
CI DISSE CHE LA VITA E’ ESPERIENZA, E CHE AVREMMO DOVUTO SEBARE MEMORIA DI CIO’,
E MAI PIU’ LASCIARCI ANDARE AD ALCUNO DI QUESTI SENTIMENTI.
POICHE’ IL MALE NASCE DALLA PARZIALE MANIFESTAZIONE DELL’AMORE, E DALLO
SQUILIBRIO CHE ESSO GENERA NON RIUSCENDO A FLUIRE COMPLETAMENTE,
CI INGIUNSE DI ESSERE COMPLETAMENTE NOI STESSI, MOSTRANDO UN SOLO VOLTO E
DANDO UNA SOLA PAROLA, POICHE’ SE L’AMORE UNISCE,
LA FALSITA’ CI AVREBBE SEPARATO DA NOI STESSI, DISGREGATO E DISTRUTTO. CI MISE
IN GUARDIA CIRCA L’UTILIZZO DEI MEZZI TECNOLOGICI PIU’ MODERNI
AL SERVIZIO DEL MALE PER PROPAGANDARE E SUGGESTIONARE LE MASSE, INFLUENZANDOLE E
DOMINANDOLE ATTRAVERSO LA SCELTA DI ESEMPI E DI PLAGI
ATTI A CONFORMARNE GLI ATTEGGIAMENTI. DISSE CHE QUESTI PASTORI NON FACEVANO
ALTRO CHE PORTARE AL LORO GREGGE LE ANIME DI QUELLI CHE
INCAPACI DI RESISTERE AL LORO ESEMPIO, CEDEVANO PER INDOSSARE UN ABITUDINE ED UN
VIZIO CHE LI AVREBBE CONDOTTI ALLA ROVINA.
CI PREGO’ DI CHIUDERE LA NOSTRA PSICHE, E DI COMPRENDERE L’INTENZIONE CHE
SOGGIACE PRIMA ANCORA DI AVER UDITO QUALE DOMANDA CELASSE
L’IMPLICITO CONTRATTO E LEGAME A COLUI IL QUALE VENIVA OFFERTA COME UN DONO, UNA
SPERANZA, UNA POSSIBILITA’ O QUANT’ALTRO.
CI PREGO’ DI ESSERE FERMI COME LA MONTAGNA, E QUANDO LA TEMPESTA SI FOSSE
ABBATTUTA SU DI NOI, DI PIEGARCI COME UN RAMO FRESCO,
E DI ATTENDERE CHE LA CALMA FOSSE TORNATA SENZA OPPORRE ALCUNA RESISTENZA.
DISTINSE QUINDI LE INFLUENZE DI QUESTO MONDO
DA QUELLE DEI BARONTI, DELLE ENTITA’ POCO EVOLUTE, O DELLE ANIME DI TRAPASSATI
ANCORA ATTACCATE ALLA TERRA E ALLE ILLUSIONI UMANE.
CI RICORDO’ CHE ESSE SI SERVONO DEGLI INVOLUCRI UMANI PER MANIFESTARE LA LORO
VOLONTA’, E FORGIANDONE LA MENTE LI COSTRINGONO
E PIEGANO IL POSSEDUTO AL LORO VOLERE, PENA LA PAZZIA O IL SUICIDIO. QUESTE
ENTITA’ SI NUTRONO E SI COMPIACCIONO DI DETERMINATE SITUAZIONI
DI ODIO, VENDETTA E RANCORE, MA NEL CASO IN CUI CI FOSSIMO TROVATI AD AVERE A
CHE FARE CON LORO, CI CHIESE DI PERDONARLE, AMARLE E
PREGARLE DI LIBERARE IL CORPO DI QUELLI CHE NE ERANO INFESTATI. CI FECE DONO
DELL'ANELLO DI LUCE, DEL FUOCO AZZURRO, DEL SOFFIO E DELL'ACQUA
LIMPIDA, DELL'OLIO, E DELLA PACE INTERIORE E DEL DONO DELLA LIBERAZIONE. QUINDI
SI GONGEDO’ DA NOI E ANDO’ A MEDITARE FRA I CEDRI.
Jedi Simon
Il bambino di Luce