IL BALUARDO
Jedi Simon
CHI SI PONE AL CENTRO DEI CENTRI NON HA TRASCESO IL TEMPO E IL LUOGO.
LA FRAMMENTAZIONE DI TUTTO NELLE SUE PARTI PIU' PICCOLE NON DA CHE IL RISULTATO
TANGIBILE. CHI SFUGGE IN VERITA' DALLA FORMA CHE TUTTO CONTIENE ? NEL SILENZIO
C'E` SEMPRE QUALCUNO PRONTO A FARE RUMORE. NEL SILENZIO C'E` SEMPRE QUALCUNO CHE GRIDA.
IL CREATO E' NON CREATO E DELLA STESSA SOSTANZA DEL PADRE. LE PARTI DERIVANTI
DALL'UNO SONO AD UN TEMPO UNITE E SEPARATE. LE SCISSIONI FRANTUMANO, LE SVEICOLAZIONI
DEFORMANO, LE POLARIZZAZIONI SISTEMANO. MA TUTTO CIO' RIGUARDA LE TRASFORMAZIONI
OPERATIVE DEL SENSO MENTALE. SENZA GLI STRUMENTI DEL CONCETTO QUALE SPIEGAZIONE
SI AVREBBE ? AD UN PRECISO PUNTO DELLA CONSAPEVOLEZZA SORGE LA PERCEZIONE PERMEABILE.
OGNI COSA E' ALLORA NELLE ALTRE E TUTTE SONO NELLA COSA UNICA. IL GRANDE MISCUGLIO
INCOERENTE NON E' CHE ORDINATA CONSEGUENZA E PRODUZIONE DI SE STESSO. SENZA
CONSIDERAZIONE DI TEMPO E DI SPAZIO, QUANDO LA PERCEZIONE TRASCENDE GLI
OGGETTI DEL RACCOLTO, AVVIENE IL MUTAMENTO. CAMBIANO LE SENSAZIONI.
NON SI AVVERTE PIU' CAMBIO DI STATO, E L'ACCOGLIENZA NON AVVIENE PER
DIVERSIFICAZIONE O FRANTUMAZIONE MA PER SIMILITUDINE. CHI TRASCENDE LA PROPRIA
GRANDEZZA IN VERITA' INCONTRA L'INTANGIBILE. CHI SI ASPETTA DI VEDERE LA LUCE
E NON GUARDA CHE I PROPRI RIFLESSI, VOLGA LA PROPRIA ATTENZIONE AL DI LA'
DELL'OMBRA CHE GETTANO I SUOI OCCHI. IL MINUSCOLO SVANISCE NELL'IMMENSO.
L'IMMENSO SVANISCE NELL'INFINITESIMALE. MANIFESTO E OCCULTO COESISTONO.
NON VI E' TORTO SENZA RAGIONE. NON VI E' RAGIONE SENZA TORTO.
PENETRA TRANSITIVO E LASCIA I BALUARDI AI MASTRI PENSATORI.
Jedi Simon
Il bambino di Luce