Risonanza di Schumann: come calcolarla by Jedi Simon

Per farla breve, dal momento che ho scritto abbastanza, ora vi rivelo come si fa a visualizzare e conoscere lo stato delle frequenze di Schumann. I numeri dei quali avete parlato come vedrete sono soltanto idee erronee che vi siete fatti, e pregiudizi fondati sulla credenza che tale numero era, finito, determinato, intero, e fisso.

Questo, per farvi capire quanto facilmente si finisce preda di sfondoni e procedimenti mentali, che se non arrestati per tempo, produrranno concatenazioni karmiche e causali tali, da portarvi completamente fuori strada, e nel contempo, se non siete stati abbastanza accorti, portare altri con voi da quelle parti.

Smetterla di utilizzare l’intelletto per interposta persona, e prendete in mano la ricerca, studiate, conoscete, provate, verificate e sappiate riconoscere i vostri errori con umiltà.

Per visualizzare il sonogramma delle frequenze di Schumann si procede cosi. “Non fidatevi degli altri, sperimentate da voi stessi”.

Basta saldare una decina di mentri di cavo elettrico, anche di piccolo diametro, possibilmente schermato al centrale di uno spinotto Jack da 3,5 mm.

Inserirete il Jack nella presa del microfono della vostra scheda audio.

L’altro capo del filo, lo andrete a posizionare sul coperchio metallico del quadro elettrico del vostro appartamento. Basterà attaccarlo con del nastro adesivo, dato che la prova sperimentale potrà essere sia ripetuta quando vi parrà opportuno, e perchè realizzata questa esperienza, non vorrete lasciare fili per casa.

A questo punto, dato che amate le cose facili e risparmiose, non vi dirò di prendere l’oscilloscopio, ma vi farò scaricare questo programma, che la sa lunga in fatto di frequenze.

Il programma da scaricare si chiama “Spectrum Lab” e lo si può scaricare gratuitamen dalla rete.

Ve lo studierete attentamente, (non andate a caso ma cercate di capire quello che state facendo ) ed inserendo gli opportuni parametri di scala, noterete al di sotto dello spettro della frequenza fissa della rete di 50 Hz, un andamento irregolare, di una certa larghezza, variabile.

Quelle che vedrete, a seconda della scala di visualizzazione scelta, saranno le frequenze di Schumann.

Cosi facendo, e procedendo in modo logico, razionale, e intelligente, potrete capire qualcosa in più dei fenomeni che vi circondano.

Naturalmente se rompete qualcosa, la responsabilità sarà tutta vostra.

Per il resto, io vi ho solo spiegato come si fa. Ora sta a voi.

Quando non sapete riconoscere se un certo dato è vero o falso, a naso, utilizzate pure il vostro intuito, ma successivamente, ragionate sulla cosa in modo scientifico, e ricorrendo al metodo deduttivo, utilizzate quegli strumenti capaci di senso allargato, attraverso i quali potrete comprendere.

Che il suono sia con voi

Jedi

 

 

P.S.

Non abbiate fretta. Vedo che state facendo incetta, e non state procedendo come si deve. Intanto studiate attentamente il programma che vi ho consigliato di scaricare.
Se non avete mai utilizzato programmi di questo tipo, o riconoscete di non aver alcuna dimestichezza con l'elettronica, per favore, chiedete aiuto.

Qualora, la cosa vi interessasse, provate a fare l'esperienza che vi ho detta, con molta attenzione. Non ci vuole nulla a sbagliare, ed introdurre un numero di variabili aleatorie
tanto grande, da darvi dei risultati completamente erronei che prendereste per buoni. Parlo per esempio della qualità del filo, diametro, calza e schermatura, resistenza, e jack.

Quindi, vi metto in guardia dal fatto che se per semplicità, comodità e scarsa pecunia, vi ho dato modo di tentare questa esperienza con un programmino gratuito, e la scheda audio del vostro pc, questo non significa che sia in alcun modo il metodo migliore.

Procedendo con mezzi poveri, raggiungerete semplicemente verità scientifiche commisurate a quanto avrete investito nella cosa.

Criteri di indeterminazione quindi nasceranno allo stesso tempo dalla scheda audio del vostro pc, che dovreste studiare attentamente, a livello tecnico, per sapere se sarà in grado di raggiungere tali bassissime frequenze, o si inventerà di fatto, percezioni erronee ed illusorie della cosa.

Verificate le funzionalità della scheda audio, poi, starà a voi settare il tutto nel modo migliore, intendendo per questo i settaggi dei valori di scala, il tipo di visualizzazione dei sonogrammi, il tipo di campionamento, i bit, e una cospicua quantità di parametri che potrebbero inficiare tutto il vostro lavoro.

Le possibili interferenze di armoniche spurie e ritorni di armonica dovuti a campi elettromagnetici vicini, o alla stessa rete ed ai campi variabili di distorsione dovuti alle lampade al neon, ecc...

L'eventuale effetto di influenze da parte di ripetitori telefonici, antenne, e sistemi di emissione prossimi al vostro studio.

Infine, vi consiglierei di lavorare con la batteria del pc portatile, in caso ne aveste uno, e verificare se i dati raccolti con quello di casa corrispondono a quelli di un computer staccato dalla rete globale.

Ne secondo caso non dovreste più ricevere una influenza diretta dei 50Hz, ma ambientale, e magari, correggendo la scala di sensibilità, potreste avvicinarvi in modo più probabile, a dati reali, naturalmente, relativi a tutti i principi di aleatorietà ammessi dal vostro apparato.

Infine, e cosa più fuorviante di tutte, vi auguro di utilizzare il vostro bagaglio concettuale e cervello in modo pulito, poiché potreste prendere fischi per fiaschi, e raggiungere conclusioni talmente falsate, da consentire solo, qualora aveste cercato di impadronirvi di un risultato facile, la creazione di un pregiudizio, relativo o assoluto, che è segno di semplice ignoranza.

Con ciò, anche se qui non vi sto a descrivere tutta la lista parziale dei 112 errori di procedura che potreste fare, che ho trovata sin qui, vi auguro di non incappare in essi, e di tenerne conto egualmente.

Con ciò, vi auguro di realizzare l'esperienza suddetta con il massimo della spigliatezza, e tranquillità, dal momento che il fatto stesso di aver cominciato a fare qualcosa da voi,
è già una gran cosa, anche se, anche questa volta avete intrapresa una strada, per interposta indicazione, esperienza, e consiglio.

Quindi, un giorno o l'altro, provate ad elevarvi un gradino oltre la scimmia che vi porta, realizzando in voi, quel salto quantico, che vi condurrà a quello che siete realmente,
e fuori dal clone che vi siete fatti, che avete consentito al mondo di plasmare, e che credete fermamente essere quell'IO che siete, ma che non ha nulla a che vedere col SE,
liberarvi della mano che arraffa, dà, per prendere, e utilizza il vantaggio della conoscenza, per avere.

Lavorate sull'essenza, poiché ogni cosa che ha un peso, grava, e porta giù con se.

Contaminare le cose dello spirito con la parola Energia, è sacrilegio. Abbiate cura di distinguere i discorsi, e non utilizzare il sale al posto dello zucchero.

Con fiducia, vi lascio ai vostri calcoli.

 

Jedi Simon - Copyright.2012.



Mi sorprenderebbe assai che una tornasse con qualcosa, la donasse, la condividesse con amore, e