Jedi Simon
Nella fede dell'amore agisci in verità.
LO SGUARDO DELLA MADRE CAREZZO' DOLCEMENTE QUELLO DEL FIGLIO,
ED EGLI SI PERSE NELL'AZZURRO DEI SUOI OCCHI. I DUE FURONO UNO,
COME ERANO IN PRINCIPIO, ED IL SOLE RISPLENDETTE SU DI LORO.
IL FIUME, CHE PASSAVA DI LI' PER CASO, VIDE LA LUCE DELLA LORO GIOIA
E NE PORTO' IL RICORDO SINO AL MARE. IL FANCIULLO, SI TOLSE I SANDALI E
LE VESTI, E SI TUFFO' NELL'ACQUA PER NUOTARE. IL SUO SAPORE RAGGIUNSE LA
BOCCA DI DIO, CHE ERA IMMERSO NEL MARE, ED EGLI SE NE MERAVIGLIO' A TAL PUNTO,
CHE TIRO' FUORI IL NASO DI MODO CHE POTESSE ASPIRARNE LA DOLCISSIMA FRAGRANZA.
SEPPE CHE ERA GIUNTO IL TEMPO DI INCONTRARE UN AMICO, E SI FECE DELFINO
PER RAGGIUNGERE IL FIUME. ALLA FOCE, DIVENNE TROTA E RISALI' LA CORRENTE.
PIU' AVANTI, ALILA NUOTAVA. DIO SI AVVICINO' TANTO A LUI, CHE I SUOI OCCHI
DIVENNERO L'ACQUA CHE LO SORREGGEVA, E I SUOI PENSIERI IL GORGOGLIO
DELLA CORRENTE. ALILA SI ACCORSE DELLO SGUARDO SEGRETO, E RISPETTOSAMENTE
SI ARRAMPICO' SU UN MASSO. POI, SALTANDO DI PIETRA IN PIETRA RAGGIUNSE
L'ALTRA SPONDA. DISSE ALLA MADRE CHE DOVEVA ANDARE E CON LO SGUARDO
NELL'AZZURRO DEL CIELO, LE ENTRO' NEGLI OCCHI E SCOMPARVE.
IL CIELO SI RANNUVOLO', E L'AZZURRO LASCIO' IL POSTO AL CANDORE DELLE NUBI.
LA PIOGGIA COMINCIO' A CADERE SU TUTTE LE COSE, E LE ACQUE DEL CIELO
SI MESCOLARONO CON QUELLE DELLA TERRA. LO SGUARDO DELLA MADRE INCONTRO'
QUELLO DEL PADRE. IL VENTO DEL MARE INCONTRO' LA BREZZA DELLA TERRA.
IL FILO E IL BASTONE SI FUSERO NELL'ARCO, E IN UN ATTIMO,
TUTTO DIVENNE FRECCIA. VELOCE ED INVISIBILE ALILA COMPENETRO' OGNI COSA,
E FU OVUNQUE. L'ARCOBALENO SPLENDETTE SU TUTTE LE COSE, E LO SCORRERE
DEL TEMPO SI ARRESTO'. LA MADRE SEGUI' CON LO SGUARDO LA VIA DELLA FONTE,
POI, LA VIA DELLA FOCE, QUINDI SI RESE CONTO CHE ALILA ERA IL FIUME.
BENEDISSE IL SUO NOME, SI IMMERSE NELLE ACQUE E SI RICONGIUNSE.
Jedi Simon